La notizia, riportata dal SUN è rimbalzata subito su tutti i social e ha fatto gridare allo scandalo. EasyJet si è subito difesa: errore di stampa sull’etichetta.
Si sa, spesso i pasti a bordo dei voli non sono il massimo ma capita davvero di rado che venga servito un prodotto scaduto da 10 anni. La spiacevole disavventura è capitata ad un passeggero britannico su un volo EasyJet proveniente dalla Grecia e diretto nel Regno Unito. Adrian Bell, 52 anni, di ritorno a casa dopo una vacanza a Zante ha acquistato un sandwich al formaggio e ha scoperto che era scaduto il 16 giugno 2007.
Il signor Adrian era in compagnia della moglie Lindsay quando, dopo aver acquistato e consumato il toast, ha fatto la spiacevole scoperta: “Mi sono rivolto al personale di bordo per segnalare questa cosa ma mi hanno risposto che non si trattava di cibo scaduto ma di un errore di stampa durante l’etichettatura del prodotto.”
La notizia si è subito diffusa a bordo dell’aereo e qualche altro passeggero, con tipico humour britannico ha sentenziato: “avrebbe dovuto pagarlo di più, si tratta un pezzo di cibo raro.”
Il personale di bordo di easyJet ha sottolineato che l’articolo non era scaduto, ma che invece era stato etichettato in modo errato ribadendo che nessun altro passeggero si era lamentato.
Il signor Adrian, una volta tornato a casa ha provato a contattare EasyJet: “Ho scritto al servizio clienti, ma non rispondono. È stato pericoloso servirlo, non sappiamo da quanto tempo è stato congelato.
EasyJet ha insistito e ribadito che il sandwich non era scaduto e la confusione proveniva da un’etichetta stampata in modo errato: “Abbiamo esaminato il prodotto con il nostro fornitore e ci hanno confermato che il sandwich non era scaduto ma che la data era stata stampata in maniera errata. Si è trattato solo un errore di stampa materiale e siamo sorpresi che qualcuno possa pensare che si tratti di altro”.